Importazione ed analisi di un Big Chiller per Data Center in realtà virtuale

In questo progetto abbiamo importato un modello di Big Chiller per Data Center progettato da BNY. Si tratta di una unità da circa 13 metri e mezzo in cui ogni dettaglio è stato pensato e realizzato. Il modello importato è proprio un esecutivo. Possiamo eliminare i pannelli per vedere il dettaglio del piping idraulico o piping frigorifero. Entrando all’interno dell’unità si possono vedere i particolari minori come le prese di carica, i pozzetti portasonda, le varie valvole. Cosa importante si può vedere anche il centraggio dei vari fori per il montaggio. Ora per un’analisi in dettaglio, è possibile concentrarsi solamente sulla parte frigorifera per vederne ogni aspetto. Allo stesso modo è possibile focalizzare l’attenzione sulla parte idraulica per verificare tutto il circuito idraulico in dettaglio. Possiamo estrarre anche i componenti per visualizzarne il dettaglio, come ad esempio la pompa. Una volta analizzata è possibile rimetterla in posizione Lo scopo di tutte queste analisi è di verificarne la correttezza e anche la producibilità. Un’altra attività che non sarebbe possibile nella realtà è l’analisi della struttura di base, alzando l’unità è possibile analizzarla in dettaglio per vederne la logica costruttiva. È possibile restringere la scala dell’intera struttura per analizzarla, insieme ad altri professionisti, permettendo di avere una visione complessiva dell’intera struttura, cosa non fattibile nella realtà. L’intera macchina è stata adattata per la visualizzazione in un visore standalone, senza l’utilizzo di PC e dispositivi esterni. Grazie a semplificazioni mirate e ad un livello di dettaglio variabile, è stato possibile mantenere la fluidità, senza dover tagliare la componentistica. È possibile restringere la scala dell’intera struttura per analizzarla, insieme ad altri professionisti, permettendo di avere una visione complessiva dell’intera struttura, cosa non fattibile nella realtà. Come vedete con l’XR, anche i sistemi più complessi diventano chiari, accessibili e coinvolgenti.